In the Evening...

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view post Posted on 24/4/2009, 23:32

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"Parlato"
*Pensato*



Inghilterra.
Salisbury.
Un paese pittoresco dello Wiltshire, non come Londra sempre troppo affollata.
Le sembrava pure noiosa..stesse cose da visitare, persone diverse ma modi di fare uguali. Osservare tutta quella gente che si affannava per fotografare qualcosa prima degli altri, o per arrivare di corsa da qualche altra parte, era davvero..come dire..esasperante.

Dunque tra le vie si accingeva a svagarsi una giovane figura, dall'aspetto sensuale e il corpo formoso di donna fasciato da un vestito nero attillato. Stonava con il paesaggio nei dintorni molto più semplice di lei.
Era sempre stata sofisticata...tutti odiavano i Francesi, ma lei era fiera di essere nata in un posto tanto élégant.
Parlava benissimo l'inglese comunque, semplicemente a volte le usciva un accento diverso.
Ancheggiando leggermente camminava, con il cappotto nero che le copriva ampiamente la schiena e le braccia.
I capelli lunghi e neri scendevano a boccoli lungo le spalle, esaltando il rossetto che le dipingeva le labbra piegate in un sorriso condiscendente.

Non sapeva bene dove andare, dunque si sedette su una panchina. Non era un luogo pericoloso e non rischiava di incontrare gente malfamata. Sapeva comunque difendersi, ma non si sa mai.
Dopotutto doveva ancora imparare ad usare al meglio il proprio potere, scoperto da anni ma iniziato solo ora a capire veramente.
Si guardò attorno, cercando un divertimento. Poteva essere qualunque cosa: una persona, un animale, una scena divertente o pericolosa..qualcosa che attirasse la sua attenzione. E non era facile.

*Su mondo...divertimi.*


 
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† Noah's Dream
view post Posted on 27/4/2009, 12:43




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~ Legenda

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°Pensato°
"Parlato"
"Parlato da esterni"
'Ricordo'

A Salisbury il tempo era sempre lo stesso, il solito clima inglese: nuvole che si estendevano al di là della possibile visuale di Misa, in quel momento intenta ad osservare la grande facciata della conosciuta cattedrale. Giocherellando con una ciocca di capelli, Misa camminava quasi ballando, facendo oscillare la sua cortissima gonna orlata. Il movimento le scopriva a tratti la parte superiore delle gambe, fasciate come il resto con delle calze a rete. Il piccolo top che indossava le copriva appena il busto, mentre le spalle erano protette da una giacca nera sbottonata che le arrivava all'ombelico.

°Questa città è troppo vecchia, old style! Chissà perché sono stata mandata qui… Quasi quasi vado a cercare qualche negozio per far shopping! Forse trovo qualcosa che rientri nel mio stile..°

Misa trotterellò via, stanca di guardare quella vecchia costruzione consumata dal tempo. Decise di andare in città prendendo una metrò. La stazione era gremita di gente, ma la figura della ragazza spiccava tra le altre, facendo si che la gente la guardasse. Donne che la squadravano con aria invidiosa, uomini che la spogliavano con gli occhi. Una donna diede uno schiaffo ad un uomo accanto a lei. Misa rise: sapeva che sarebbe successo, in un luogo o nell'altro. Salita sul treno sotterraneo si sedette in fondo con le gambe accavallate, ascoltando la sua musica preferita con un lettore mp3. Arrivata a destinazione cominciò a camminare per le strade gremite di gente ma stranamente poco chiassose, entrando in qualunque negozio che la attirasse. Appena mezz'ora dopo era carica di buste variopinte ed aveva in bocca un bastoncino caramellato.

"Questa città è fantastica!!"


 
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view post Posted on 28/4/2009, 16:01

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"Parlato"
*Pensato*



Una ragazza colpì la sua attenzione, stava uscendo da un negozio, con delle buste in mano.
Era vestita ancora più vistosamente di lei! Dovevano avere all'incirca la stessa età, ma forse ne dimostrava di meno..
La sentì commentare la città, proprio a pochi passi da lei.

"Questa città è noiosa, non fantastica."


Le rispose guardandola e sorridendo con nonchalance.
Sembrava una tipa simpatica, una con cui divertirsi, anche se solitamente preferiva i maschi. Erano più ingenui, stupidi..
Notò come la gente guardava quella bionda, e poteva crederci..non era da tutti i giorni incontrare una vestita da..donna facile..che passeggiava allegramente per le vie di un paesello come quello.
Doveva essere la figlia annoiata di qualche turista..
Lust non era certo una che invidiava la gente, anche perchè si riteneva alla sua altezza. Bellezze diverse. Ma pur sempre bellezze.
Sorrise tra sè e sè.

"Se ti interessa al prossimo incrocio, sull'angolo sinistro dovrebbe esserci un piccolo negozietto sul tuo genere."


Le indicò la via alla sua destra. Era in vena di gentilezze.
 
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† Noah's Dream
view post Posted on 5/5/2009, 10:59





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~ Legenda

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'Ricordo'


"Questa città è noiosa, non fantastica."

Misa si girò di scatto, squadrando la ragazza che aveva appena parlato. Non l'aveva notata, intenta com'era a danzare nelle vie per cercar qualcosa che fosse adatto al suo stile. Con il singolare vestito nero che le copriva il corpo e quei capelli estremamente scuri, la misteriosa figura non le sembrava affatto una ragazza del posto. Camminando per le vie della città aveva visto esclusivamente uomini e donne molto semplici, vestiti come turisti o come banali passanti: era gente... nnnnormaleeee. Quel grumo di persone indistinte non attirava la sua attenzione. Quella ragazza, però...Lei era diversa. Con il modo in cui le si era rivolta aveva catturato l'interesse di Misa.


°Chi sarà mai questa ragazza? Non ho un intuito impeccabile, ma...°

I suoi pensieri furono interrotti all'improvviso.

"Se ti interessa al prossimo incrocio, sull'angolo sinistro dovrebbe esserci un piccolo negozietto sul tuo genere."


Si sorprese molto per la confidenza con cui le si era rivolta, prova che la ragazza non fosse di quel paese: gli Inglesi, si sa, non sono molto amichevoli con gli sconosciuti.

°Meglio essere gentili, non si sa mai.°

Le mostrò un grande e brillante sorriso: il suo volto non faceva trasparire alcun segno di dubbio. Era un'attrice, doveva esserlo.

"Grazie, magari dopo gli do un'occhiata! Conosci la città?"





Edited by † Noah's Dream - 8/5/2009, 20:37
 
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~JØker
view post Posted on 7/5/2009, 18:30




Quel giorno Chris si alzò con la voglia di fare una passeggiata a Salisbury a circa 40 Km da dove abitava Chris, finito di vestirsi uscì dalla porta di casa e vide il solito tempo nuvoloso.

"Che bella giornata oggi"


Presi una delle mia macchine parcheggiate fuori era una macchina sportiva, [Click] una volta uscito dal cancello disse al portinaio:

"Io esco non so quando torno, non aspettatemi"

Così si diresse ad una velocità abbastanza alta, non facendo neanche al bellissimo paesaggio, arrivando alla città desiderata in circa 25 minuti, scesi dalla macchina e vide due donne che parlavano, una seduta l'altra in piedi di fronte a lei con delle buste in mano.
"Salve ragezze"
Lo disse salutando allegramente così per scherzare, perché non aveva niente da fare.
 
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view post Posted on 7/5/2009, 21:27

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Aveva lasciato, circa due ore fa, Misa a passeggiare liberamente per le vie e i negozi di Salisbury, mentre lui preferì sedersi su una panchina nel parco della città. Per quanto si stesse bene, si era decisamente scocciato di aspettare il ritorno della ragazza, per questo decise di andarla a cercare. Sparì nel terreno, in modo tale da raggiungere più velocemente il centro della città inglese; evitando di dare nell'occhio, riapparve in un vicolo dietro un supermercato, per poi percorrere a piedi le strade affollate.
*Che belle mele rosse! Ne prenderò qualcuna.*
Si fermò da una donna anziana che vendeva le mele prodotte da suo marito; alla vista di un ragazzo interessato alla frutta, decise di regalargliene una delle due che Reiji voleva acquistare. Camminando e mordendo una delle due mele, al giovane fu attirata l'attenzione da un gruppo di ragazzi, tra i quali c'era anche Misa. In quel gruppo, riconobbe subito anche Chris, il ricercato numero uno al mondo, grazie il quale ora possedeva un nuovo potere. Si avvicinò a quel gruppetto, continuando a mangiare la mela come se niente fosse, proferendo loro parola con disinvoltura ed eleganza.
-Misa ma dove diamine eri finita? Non credevo stessi con i tuoi amici.-
Evitò lo sguardo con Chris, per il semplice motivo che non era molto voglioso di combattere, ma la sua attenzione fu catturata da una ragazza mai vista prima. Il suo potere gli affermava che ella era speciale, ma non aveva mai visto nè la sua taglia e nè il suo volto.
*Ma guarda un pò... Sono venuto a cercare Misa e oltre a lei ho trovato un nuovo potere. Come si dice, due piccioni con una fava.*
Un morso più deciso alla mela.

 
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† Noah's Dream
view post Posted on 8/5/2009, 19:35




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"Salve ragazze"

Un ragazzo si era avvicinato alle due: bel tipo, alto e biondo, un po' sciupato e con la barba incolta. Misa lo guardò per pochi secondi: le trasmetteva la stessa sensazione che provava da quando aveva incontrato la misteriosa ragazza dai capelli lunghi e neri, che in quel momento era davanti a lei.

°Che l'intuito mi inganni? Due in un unico posto? Devo tentare di scoprire se ho ragione...Se solo qui ci fosse Re...

"Misa ma dove diamine eri finita? Non credevo stessi con i tuoi amici."

Misa udì la voce calma, disinvolta ed inconfondibile del ragazzo deliziarle le orecchie all'improvviso. I suoi occhi diventarono lucenti e la sua bocca si estese nell'ennesimo grande sorriso. Si girò di scatto, buttandosi tra le sue ampie braccia ed affondando la testa nel suo petto, molto attenta a non sporcargli la giacca bianca con il trucco: sapeva quanto Reiji tenesse all'ordine e all'abbigliamento. Sembrava che non lo vedesse da mesi.

"Reiji! Ho appena finito di fare shopping e stavo venendo a cercarti. Ho comprato dei vestiti e degli accessori per me. Sicuramente appena li indosserò ti stupiranno! Ti ho fatto anche un regalo!"

Misa si aggrappò al suo collo ed appoggiò le sue labbra su quelle di Reiji, facendolo sussultare impercettibilmente. Le piaceva troppo aggiungere sempre una, come dire, "scossa" alla loro storia.




 
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view post Posted on 9/5/2009, 12:03

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SPOILER (click to view)
dato che ci siamo allargati facciamo una semplice regola.. Non c'è ordine di chi deve postare prima di chi, semplicemente aspettiamo che tuttii partecipanti abbiano fatto un post


Edited by †Broly the Legend† - 9/5/2009, 16:29
 
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view post Posted on 10/5/2009, 22:52

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Le sorrise di nuovo. Non sembrava domandarsi nulla, spensierata nel suo shopping.

"Principalmente conosco solo i luoghi che mi interessano...La gente no di certo. Ma ci vivo da qualche anno.."


La sua attenzione venne distolta dall'arrivo di una macchina sportiva stupenda, e stupendo era anche il ragazzo che ne uscì.
Alzò un sopracciglio, sorridendo al saluto.

"Ma salve...chi sei tu?


Prima che giungesse risposta, un'altro bel ragazzo arrivò, ma lo scartò subito vedendo il bacio tra lui e la ragazza. Non le diede comunque fastidio anzi, buon per lei. Era pure simpatica, almeno all'apparenza.
Rimase seduta osservando le varie scene e chiedendosi se la giornata stesse marciando per il verso giusto, una volta ogni tanto.



scusate per il post ma sono stanca.. >.<
 
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view post Posted on 13/5/2009, 21:19

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Il bacio improvviso di Misa lo prese alla sprovvista, ma era sempre piacevole avvertire quel senso di pura dolcezza che la ragazza emanava, anche se quello non era il momento.
-Misa, maledetta a te... Sai benissimo che detesto le effusioni in pubblico. Poi non occorre spendere dei soldi per un regalo.-
*Misa... Un regalo molto bello me l'hai appena fatto, hai trovata questa ragazza.*
La donna non aveva ancora parlato, ma a Reiji non importava, aveva già capito che stava con Chris. Gli sarebbe bastato solo concentrarsi per qualche secondo su di lei e il "dono" di Misa sarebbe diventato finalmente suo. Lui aveva la possibilità di capire chi avesse un'abilità oppure no, ma il suo potere non lo aiutava a scoprire quale fosse l'abilità in questione. La comprensione lo avrebbe aiutato comunque ad apprendere quell'abilità una volta acquisita. Si avvicinò prima a Chris, facendo finta di non conoscerlo per non preoccupare quella donna; gli porse la mano, ma non si aspettava che il suo "amico" lo ricambiasse. Poi si avvicinò finalmente a lei, ancora pura, senza una taglia che pendeva sulla sua testa; anche a lei tese la mano, non importandosene se ella ricambiasse o meno, gli bastava solo stare concentrato su di lei.
-Io sono Namikawa Reiji, molto piacere.-
Ormai era suo, l'aveva preso, doveva solo aspettare che il suo potere lo analizzasse e lo assorbisse totalmente.

 
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