CITAZIONE
Narrato
*Pensato*
-Parlato-
-Parlato da altri-
Pazienza, solo pazienza; era incredibile come egli potesse essere talmente paziente da stare lì nel suo ufficio dalle 8 di quella mattina solo per attendere dei nuovi alleati, nonostante l'appuntamento con loro è per le 9:30. Sbirciava dalla grande finestra di quello studio il panorama della città, osservando nient'altro che il pesante traffico mattiniero della capitale giapponese.
-Mi scusi signore, sono appena arrivati i due apprendisti.-Il ragazzo si alzò dalla sua comoda poltrona in pelle per dirigersi verso la porta, per poi uscire e andare nell'atrio principale della sede. Incredibile come un ragazzo di soli 17 anni abbia potuto fondare una così potente organizzazione, ma il suo forte senso di giustizia e quell'aiuto fornito da una sua particolare
abilità gli hanno fornito i mezzi adeguati. Quel giorno, come sempre, indossava il suo elegante tight, segno di una certa cura alla sua immagine. I passi riecheggiavano lungo il corridoio, fino a quando la sua figura non si parò dinnanzi ai due giovani appena arrivati, per porferire parola.
-Salve, vi dò il benvenuto nella nostra sede qui a Tokyo. Mi presento, io sono un affiliato dell'organizzazione, mi chiamo Namikawa Reiji. Sarò il vostro "tutore" e potete chiedere qualunque cosa a me. Ma prima preferirei che andassimo a parlare nel mio ufficio, seguitemi.-Con disinvoltura, Reiji si voltò e riprese la strada appena fatta per arrivare nell'atrio della sede, e, mentre camminava, cercava di conoscere meglio i due giovani.
-Tu devi essere il signor Cristian Dark...- rivolgendosi al ragazzo dagli occhi azzurri;
-... Mentre tu devi essere Ratchet Cartwright, giusto?-, stavolta rivolgendosi al ragazzo incappucciato.
Arrivati nello spazioso ufficio, Reiji si avvicinò al cesto di mele che aveva sopra un mobile, invitando i suoi ospiti a sedersi di fronte la scrivania; prese una mela e si sedette anch'egli.
-Allora, da dove volete cominciare?-Detto questo, diede un deciso morso al frutto che aveva in mano, attendendo una risposta, o meglio delle domande, dai giovani.